Fac-simile verbale scioglimento cooperativa senza notaio
Questa è la pagina da cui scaricare il modello verbale scioglimento cooperativa senza notaio in formato Word e PDF. Il documento serve a redigere il verbale dell’Assemblea straordinaria che delibera lo scioglimento della cooperativa senza ricorrere all’intervento del notaio, con tutte le indicazioni necessarie per la nomina del liquidatore, la determinazione delle modalità di liquidazione, la gestione dei rapporti con i creditori e la destinazione dell’eventuale patrimonio residuo, nonché per gli adempimenti amministrativi successivi.
Fac simile verbale scioglimento cooperativa senza notaio Word
Scarica il fac-simile in formato Word per poterlo modificare, compilare con i dati della cooperativa e stamparlo per la sottoscrizione e gli adempimenti formali.
Fac simile verbale scioglimento cooperativa senza notaio PDF
Scarica il modello in formato PDF se preferisci una versione pronta per la stampa e la firma senza necessità di ulteriori modifiche digitali.
Esempio verbale scioglimento cooperativa senza notaio
Data: _____________
Ora inizio: _____________
Luogo: _____________
Presidente dell’Assemblea: _____________
Segretario verbalizzante: _____________
Cooperativa: _____________
Forma giuridica: _____________
Sede legale: _____________
Codice fiscale / Partita IVA: _____________
Numero iscrizione Registro Imprese / Albo: _____________
Convocazione avvenuta in data: _____________ mediante: _____________
Presenze:
– Soci presenti nominativamente: _____________
– Rappresentanti per delega (nome delegante e delegato): _____________
– Totale soci presenti: _____________
– Quote di voto rappresentate (o numero voti): _____________
Ordine del giorno:
1) Proposta di scioglimento della cooperativa;
2) Nomina del liquidatore e determinazione dei relativi poteri;
3) Determinazione delle modalità di liquidazione e degli eventuali compensi del liquidatore;
4) Destinazione dell’eventuale patrimonio residuo;
5) Mandati per gli adempimenti successivi (iscrizione al Registro Imprese, comunicazioni agli enti, ecc.);
6) Varie ed eventuali.
Il Presidente, constatata la regolarità della convocazione e la presenza del quorum statutario, dichiara aperta la seduta alle ore _____________ e sottopone all’Assemblea i punti all’ordine del giorno.
1) Proposta di scioglimento
Il Presidente illustra la proposta di scioglimento della cooperativa per le seguenti ragioni: _____________
Dibattito: _____________
Votazione sulla proposta di scioglimento:
– Favorevoli: _____________
– Contrari: _____________
– Astenuti: _____________
Esito: L’Assemblea dichiara che la proposta di scioglimento è stata [approvata / respinta] con _____________ voti favorevoli, _____________ contrari, _____________ astenuti.
(Se approvata proseguire con i punti successivi.)
2) Nomina del liquidatore
Nomina del liquidatore: Il sig./la sig.ra _____________ (nato/a a _____________ il _____________, codice fiscale _____________, residente in _____________) è nominato/a liquidatore della cooperativa.
Accettazione dell’incarico: _____________ (sì/no)
Poteri conferiti al liquidatore: _____________ (es. pieni poteri di rappresentanza, compiere atti conservativi e dispositivi, riscossione crediti, soddisfazione creditori, vendita cespiti, ecc.)
Votazione per la nomina:
– Favorevoli: _____________
– Contrari: _____________
– Astenuti: _____________
Compenso e rimborso spese del liquidatore: _____________
Durata dell’incarico: fino alla completa liquidazione o fino a revoca da parte dell’Assemblea.
3) Modalità di liquidazione
Modalità e tempi previsti per la liquidazione: _____________
Eventuali istruzioni particolari al liquidatore (ad es. vendita beni, cessione ramo d’azienda, procedure concordate con creditori): _____________
Eventuali deleghe a professionisti/consulenti: _____________
4) Determinazione degli impegni verso creditori e piano di estinzione
Elenco dei principali creditori e stato dei rapporti: _____________
Modalità di soddisfazione dei creditori: _____________
5) Destinazione del patrimonio residuo
In caso di esito positivo della liquidazione e dopo soddisfazione dei creditori, l’Assemblea stabilisce che l’eventuale patrimonio residuo sia destinato a: _____________ (es. specificare beneficiari, fondi mutualistici, altre cooperative, ecc.)
Eventuali specifiche clausole o condizioni: _____________
6) Mandati e adempimenti
Si conferisce mandato al liquidatore, al Presidente e/o al Segretario per:
– Dare esecuzione alle delibere adottate: sì/no _____________
– Effettuare le iscrizioni/cancellazioni presso il Registro delle Imprese: sì/no _____________
– Comunicare lo scioglimento e le nomine agli enti competenti (Agenzia Entrate, INPS, INAIL, ecc.): sì/no _____________
– Predisporre e depositare la documentazione contabile e fiscale relativa alla liquidazione: sì/no _____________
– Altri adempimenti: _____________
Varie ed eventuali:
___________
Letto, approvato e sottoscritto.
Luogo: _____________
Data: _____________
Il Presidente dell’Assemblea: _____________________________ (firma) _____________
Il Segretario verbalizzante: _____________________________ (firma) _____________
Il Liquidatore (accettazione): _____________________________ (firma) _____________
Eventuali firme dei soci presenti:
1) _____________________________ (nome, firma)
2) _____________________________ (nome, firma)
3) _____________________________ (nome, firma)
…
Allegati al presente verbale:
– Copia della convocazione: _____________
– Elenco soci e deleghe: _____________
– Documentazione contabile rilevante: _____________
– Altro: _____________
Come compilare il modello verbale scioglimento cooperativa senza notaio
Il verbale di scioglimento è il documento formale che attesta le deliberazioni assunte dall’Assemblea straordinaria della cooperativa in merito alla cessazione dell’attività sociale e all’avvio della procedura di liquidazione. Per compilare correttamente il modello, iniziare inserendo con precisione i dati identificativi della seduta: data, ora, luogo, nominativi del Presidente dell’Assemblea e del Segretario verbalizzante. Nel frontespizio devono essere riportati i dati anagrafici e societari della cooperativa, quali ragione sociale, forma giuridica, sede legale, codice fiscale o partita IVA e numero di iscrizione al Registro delle Imprese o all’Albo, in modo che il verbale identifichi senza ambiguità l’ente cui si riferisce. È importante annotare la modalità e la data della convocazione poiché tali informazioni possono essere rilevanti per verificare la regolarità procedurale rispetto a quanto previsto dallo statuto sociale.
La sezione sulle presenze deve riportare i soci intervenuti nominativamente e i delegati con l’indicazione del delegante, nonché il numero totale di soci presenti e le quote di voto rappresentate: questa evidenza numerica è essenziale per attestare il raggiungimento del quorum richiesto dallo statuto e per documentare la base del voto. Nell’ordine del giorno vanno elencati chiaramente i punti sottoposti all’Assemblea; al punto relativo alla proposta di scioglimento occorre spiegare le motivazioni che hanno indotto a proporre la cessazione dell’attività e riassumere i principali interventi e le osservazioni emerse nel dibattito, indicando eventuali documenti di supporto allegati al verbale. Nella parte dedicata alla votazione è necessario riportare in modo inequivocabile il numero dei voti favorevoli, contrari e gli astenuti, e specificare l’esito della votazione secondo la formulazione prevista dallo statuto (ad esempio: approvata o respinta), includendo eventuali maggioranze richieste o condizioni particolari previste dal regolamento interno.
Se la delibera di scioglimento viene approvata, il verbale prosegue con la nomina del liquidatore: in questa sezione vanno indicati i dati anagrafici completi del soggetto nominato (luogo e data di nascita, codice fiscale, indirizzo di residenza), l’accettazione dell’incarico e la descrizione puntuale dei poteri conferiti, che possono comprendere l’esercizio di poteri di rappresentanza, la gestione dei crediti e dei debiti, la vendita dei cespiti e ogni altro atto necessario alla prosecuzione della procedura liquidatoria. Occorre altresì trovare spazio per definire il compenso e i rimborsi spese del liquidatore e la durata dell’incarico, precisando se l’incarico si estende fino alla chiusura della procedura o fino a revoca da parte dell’Assemblea. Nel documento vanno descritte le modalità operative della liquidazione, con indicazione dei tempi stimati, delle eventuali istruzioni per la vendita di beni o la cessione di rami d’azienda, e l’eventuale ricorso a professionisti esterni cui delegare attività specifiche.
Il verbale dovrebbe inoltre contenere una ricognizione dei principali rapporti con i creditori e il piano previsto per la loro soddisfazione, nonché la destinazione proposta per l’eventuale patrimonio residuo al termine delle liquidazioni, con l’indicazione dei beneficiari o delle finalità (ad esempio fondi mutualistici, altre cooperative o enti specifici). È essenziale conferire al liquidatore e agli organi sociali i mandati necessari per gli adempimenti successivi: tra questi rientrano, in particolare, le iscrizioni e le cancellazioni presso il Registro delle Imprese, le comunicazioni agli enti fiscali e previdenziali e il deposito della documentazione contabile e fiscale inerente alla liquidazione. Nel verbale va fatta menzione degli allegati che accompagnano la deliberazione, come la convocazione, l’elenco dei soci e delle deleghe, la documentazione contabile rilevante e ogni altro documento utile a ricostruire le ragioni e l’iter della decisione.
Per concludere, il verbale deve essere firmato dal Presidente dell’Assemblea, dal Segretario verbalizzante e, se presente e richiesto, dal liquidatore che ne accetta l’incarico; facoltativamente possono apporre la firma anche i soci intervenuti. Conservare l’originale firmato e predisporre copie da depositare o trasmettere agli enti competenti è fondamentale. Prima di procedere al deposito e alle comunicazioni ufficiali è consigliabile verificare le disposizioni statutarie e le norme vigenti applicabili al tipo di cooperativa interessata, nonché valutare, in caso di dubbi o situazioni complesse, il supporto di un professionista (commercialista o avvocato) per assicurare che la procedura di scioglimento e liquidazione venga eseguita correttamente e nel rispetto dei termini e degli obblighi previsti dalla normativa.